Alba Adriatica: controlli delle forze dell’ordine su disposizione del questore
ALBA ADRIATICA – Per molti l’emergenza Covid sembra lontana anni luce e il ritorno di focolai e contagiati sembra essere realtà molto lontana da loro. Soprattuto per chi frequenta le spiagge in questi giorni e soprattutto per i giovani che affollano le discoteche e i locali di ritrovo serale e notturno.
Come è successo ad Alba Adriatica, dove il questore di Teramo, Enrico De Simone, ha firmato l’ordinanza con cui ha chiuso per cinque giorni una nota discoteca, dove ballavano non meno di 2.000 persone, in un assembramento unico in violazione delle disposizioni anti-Covid come stabilito dall’ordinanza regionale numero 74.
Il provvedimento è arrivato al termine di un servizio di prevenzione disposto dal questore, con particolare attenzione rivolta alla movida lungo la costa teramana. Nella serata tra sabato e domenica al servizio interforze hanno preso parte un contingente della Questura e la Squadra di Polizia Amministrativa della Divisione PAS, la Polizia Scientifica, la Polizia Stradale, equipaggi territoriali dell’Arma dei Carabinieri ed un’aliquota dei Nas, pattuglie della Guardia di Finanza , con unità cinofile antidroga.
Ciascuna Forza di Polizia ha provveduto ad eseguire specifici controlli secondo le rispettive competenze: la Squadra di Polizia Amministrativa della Questura per la regolarità dei titoli autorizzatori, i Nas. per il rispetto delle norme igienico sanitarie, la G.d.F. per la regolarità fiscale, la Polizia Stradale per il contrasto alla guida in stato di ebbrezza, la Polizia Scientifica per la documentazione della situazione.
Le unità cinofile della Finanza e dei Carabinieri hanno individuato al di fuori del locale due persone in possesso di modica quantità di stupefacenti; i soggetti sono stati segnalati alla Prefettura.
E’ stata pertanto disposta, nell’immediato, la chiusura del locale per giorni cinque.I controlli proseguiranno nei prossimi giorni in tutta la provincia teramana